Il MALINOIS

Il Malinois.

Un cane incredibile, spesso rappresentato sui social media in un pericoloso stereotipo.

Video e post virali lo dipingono come una macchina da guerra, un robot iper-addestrato, o al contrario, un cane ingestibile e distruttivo.

Queste rappresentazioni esasperate, sebbene a volte divertenti o impressionanti, offuscano la realtà e creano un’immagine distorta che può portare a scelte sbagliate e, in ultima analisi, a cuccioli incompresi.

​Il Malinois non è un automa.

È un cane.

Un cane da un’intelligenza acuta, una sensibilità elevata ed un’inesauribile voglia di collaborare.

La sua energia, spesso definita “iperattiva”, è in realtà la manifestazione di una mente brillante che ha bisogno di comunicazioni coerenti.

È un atleta, non solo a livello fisico, ma sopratutto mentale.

La sua felicità non sta nell’essere un giocattolo da esibire, ma nel sentirsi parte di un team e avere un compito da svolgere, che sia il soccorso, la difesa o anche solo un gioco intelligente ma sempre con la sua famiglia.

Rispettiamo lo standard, soprattutto lo standard caratteriale.

Perché non ci sia bello o brutto ma ci sia solo amore.

Francesco Bartoli
(Medico, allevatore professionista, educatore-addestratore cinofilo, docente… studente… ma sopratutto eterno sognatore, innamorato dei cani e della natura tutta)

🤞😘👍

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