L’anatomia della coda del cane è un argomento affascinante e complesso, che merita di essere esplorato in dettaglio.
Struttura ossea
La coda del cane è un’estensione della colonna vertebrale e, come tale, è composta da una serie di ossa chiamate vertebre. Il numero di vertebre può variare a seconda della razza, ma in genere si aggira tra le 6 e le 23.
Le vertebre della coda sono più piccole e meno sviluppate rispetto a quelle del resto della colonna vertebrale. Sono queste piccole vertebre che consentono alla coda di muoversi in modo flessibile.
Muscoli
La coda del cane è dotata di numerosi muscoli che ne permettono il movimento. Questi muscoli si dividono in due gruppi principali:
Muscoli intrinseci: sono all’interno della codaa
Muscoli estrinseci: sono all’esterno della coda.
I muscoli della coda consentono al cane di muovere la coda in diverse direzioni, tra cui su e giù, a destra e a sinistra, e in modo circolare.
Nervi
La coda del cane è innervata da numerosi nervi che le conferiscono sensibilità. Questi nervi trasmettono al cervello le informazioni relative al tatto, al dolore e alla temperatura.
Vasi sanguigni
La coda del cane è irrorata da numerosi vasi sanguigni che le forniscono ossigeno e nutrienti.
Funzioni
La coda del cane svolge diverse funzioni importanti, tra cui:
- Comunicazione: la coda è un importante strumento di comunicazione per il cane. I movimenti e la posizione della coda possono esprimere una vasta gamma di emozioni, tra cui felicità, paura, sottomissione…
- Equilibrio: la coda aiuta il cane a mantenere l’equilibrio, soprattutto durante la corsa e il salto.
- Termoregolazione: la coda può contribuire a regolare la temperatura corporea del cane.
Curiosità - La coda del cane è un оrgano estremamente sensibile.
- Alcune razze canine, come il Bobtail, hanno una coda naturalmente corta o addirittura assente.
- La coda del cane può essere utilizzata per evidenziare alcune malattie, come la sindrome della coda fredda.
La coda del cucciolo è un vero e proprio capolavoro della natura, composta da tante piccole ossa, le vertebre, che insieme formano una struttura flessibile e armoniosa. Proprio come un mosaico, dove ogni tessera contribuisce a creare l’immagine finale, ogni vertebra della coda del cucciolo svolge un ruolo importante.
A volte, durante la crescita del cucciolo nel pancione della mamma, può capitare che alcune di queste “tessere” non si formino nel modo più preciso. Si tratta di piccole alterazioni delle vertebre, un po’ come peculiarità in un quadro.
Queste alterazioni sono piuttosto comuni nei cuccioli e, nella maggior parte dei casi, sono talmente lievi da non causare alcun problema. Il cucciolo potrà correre, scodinzolare e vivere una vita normalissima.
Immagina che la coda sia un po’ come una collana di perle non tutte le perle sono perfettamente rotonde.
Allo stesso modo, una piccola differenza in una vertebra non compromette la funzionalità della coda.
Certo, in alcuni casi queste alterazioni possono essere più evidenti, ma non allarmarti!
Ricorda, la maggior parte di queste piccole differenze sono solo un dettaglio visivo e tattile.
Il tuo Veterinario è la figura più adatta a visitare e controllare il tuo cane.
La “Cold Tail” o “sindrome della coda fredda”
Nel cane è una condizione dolorosa e temporanea che colpisce i muscoli della coda
Ecco le informazioni principali:
Cos’è:
È una miopatia caudale acuta, ovvero un’infiammazione dei muscoli della coda. La coda appare flaccida, pendente alla base, e il cane ha difficoltà a muoverla o scodinzolare.
In alcuni casi, la parte finale della coda può rimanere leggermente sollevata.
Sintomi:
Dolore acuto e improvviso alla base della coda.
Impossibilità di scodinzolare.
Coda flaccida e pendente.
In alcuni casi, gonfiore alla base della coda.
Abbattimento e riluttanza al movimento.
Irritabilità.
nappetenza.
Cause:
- Le cause esatte non sono sempre chiare, ma i fattori di rischio includono:
-Eccessivo esercizio fisico, soprattutto in cani non allenati.
-Esposizione a temperature fredde e umide, specialmente dopo il nuoto.
-Lunghi periodi di confinamento in gabbia.
– Traumi
Razze predisposte:
La sindrome è più comune in cani da caccia e da riporto, come Labrador Retriever, Golden Retriever, Pointer e Setter.
Cura:
La condizione di solito si risolve spontaneamente in pochi giorni o settimane.
Il veterinario può prescrivere farmaci antinfiammatori e antidolorifici per alleviare il dolore e l’infiammazione.
Riposo assoluto è fondamentale durante il recupero.
Quando consultare il veterinario:
È importante consultare il veterinario per escludere altre cause di dolore alla coda, come fratture, lussazioni o problemi neurologici.